Acquaviva Picena, palazzetto dello sport | ||
24/01/2015 - h. 21:15 | ||
Acquavivana | U.Mandolesi | |
Felice SPACCASASSI (p) | 1 | (2p) Alessandro BIGIONI |
2 | Fabio FEDOZZI | |
Andrea NERONI | 3 | Fabio MARCAZZAN |
Daniele PALANCA (k) | 4 | Giuseppe Pio CIARPELLA |
Dante ROSSI | 5 | Davide CICCONI |
Paolo ROSATI | 6 | Diego GIRONACCI |
Michael NERONI | 7 | Zyad EL ALJI |
Gian Marco TASSI | 8 | |
Manuel FARES | 9 | Elia PROPERZI |
10 | Mattia QUINZI | |
Fabio OLIVIERI | 11 | (k) Mirko VITALI |
Marco MORA (2p) | 12 | (p) Fabio BREVAL |
Davide LUZI | all | Giulio PALOMBA |
Arbitro: Marco ALESSIANI (sez. Fermo) | ||
Marcatori: | ||
ROSATI 3' | PROPERZI 47' | |
TASSI 54' | ||
OLIVIERI 58' | ||
Tiri liberi: | ||
ROSATI 28' (parato) | ||
Ammoniti: | ||
ROSATI 42' | GIRONACCI 8' | |
CICCONI 12' |
Nota di bordo: A conferma del fatto che "noi siamo tutto ed il contrario di tutto", stavolta scendiamo sul campo della prima in classifica che al momento viaggia a gonfie vele forte del miglior attacco e della migliore difesa. L'impresa sembra proibitiva per noi che, tra alti e bassi, stazioniamo a metà classifica. L'impatto del match per noi è drammatico con i nostri avversari che scambiano la palla rapidamente e mostrano individualità di ottimo livello, specialmente il laterale M. Neroni, una vera spina nel fianco per i miei. L'Acquavivana imbuca ottimamente su una nostra disattenzione e guadagna una punizione dal limite: Rosati spara dritto di punta e fa passare la palla tra barriera e portiere per l'1-0.
I miei ragazzi accusano il colpo, ma risorgono istantaneamente. Creiamo ottime occasioni, ma sciupiamo davanti alla porta. È vero che anche i nostri avversari sbagliano qualcosa ed il primo tempo si trascina tra contrasti, belle giocate da parte di entrambe le squadre, ma non arrivano reti.
La ripresa si apre come era finita la prima frazione e la partita diventa spettacolare. Al 17' El Alji si beve due avversari sulla sinistra e lancia sul lungolinea Properzi il quale addomestica la palla, dribbla il portiere e deposita a porta sguarnita per il pari. Ci crediamo, è legittimo, ma la capolista è squadra tosta e pian piano inizia un prevedibile forcing. Noi ci difendiamo bene e ripartiamo, ma non possiamo fare nulla a 6' dal termine quando un'ottima circolazione di palla dei nostri avversari che mette Tassi in condizione di trafiggere il nostro portiere. Poco dopo la partita si decide: l'arbitro non vede un fallo di mano clamoroso dei padroni di casa (un difensore a terra sposta la palla con la mano per evitare che Gironacci calci a colpo sicuro) e, su una ripartenza, Olivieri chiude i conti con un missile che si insacca all'incrocio opposto.
Noi abbiamo il merito di chiudere in attacco e di uscire a testa altissima contro un avversario che, oggi più che mai, ha dimostrato cha la sua posizione di classifica non è affatto casuale; l'Acquavivana corre, spinge, difende ed ha un'intensità da categoria superiore.
Abbiamo perso, ma oggi per me è stata una vittoria. Nel gioco, nel carattere, nell'intensità. Abbiamo giocato alla pari per tutto il match e lo posso dire senza sembrare esagerato. Ripetendo prestazioni come questa diventa impossibile perdere. In una parola: dobbiamo imparare ad essere continui. Ma questo lo sappiamo già.
I miei ragazzi accusano il colpo, ma risorgono istantaneamente. Creiamo ottime occasioni, ma sciupiamo davanti alla porta. È vero che anche i nostri avversari sbagliano qualcosa ed il primo tempo si trascina tra contrasti, belle giocate da parte di entrambe le squadre, ma non arrivano reti.
La ripresa si apre come era finita la prima frazione e la partita diventa spettacolare. Al 17' El Alji si beve due avversari sulla sinistra e lancia sul lungolinea Properzi il quale addomestica la palla, dribbla il portiere e deposita a porta sguarnita per il pari. Ci crediamo, è legittimo, ma la capolista è squadra tosta e pian piano inizia un prevedibile forcing. Noi ci difendiamo bene e ripartiamo, ma non possiamo fare nulla a 6' dal termine quando un'ottima circolazione di palla dei nostri avversari che mette Tassi in condizione di trafiggere il nostro portiere. Poco dopo la partita si decide: l'arbitro non vede un fallo di mano clamoroso dei padroni di casa (un difensore a terra sposta la palla con la mano per evitare che Gironacci calci a colpo sicuro) e, su una ripartenza, Olivieri chiude i conti con un missile che si insacca all'incrocio opposto.
Noi abbiamo il merito di chiudere in attacco e di uscire a testa altissima contro un avversario che, oggi più che mai, ha dimostrato cha la sua posizione di classifica non è affatto casuale; l'Acquavivana corre, spinge, difende ed ha un'intensità da categoria superiore.
Abbiamo perso, ma oggi per me è stata una vittoria. Nel gioco, nel carattere, nell'intensità. Abbiamo giocato alla pari per tutto il match e lo posso dire senza sembrare esagerato. Ripetendo prestazioni come questa diventa impossibile perdere. In una parola: dobbiamo imparare ad essere continui. Ma questo lo sappiamo già.
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